- Giorno 1
SEATTLE
Arrivo a Seattle e sistemazione in hotel nel cuore della vivace “Emerald City”, così soprannominata per la vegetazione lussureggiante e gli alberi sempreverdi che la circondano. Il centro cittadino si estende dal lungomare fino a Pioneer Square, Belltown, l'International District e il Seattle Center. Per iniziare al meglio l'esplorazione, una tappa d'obbligo è il Pike Place Market: un enorme mercato all'aperto, traboccante di banchi di pesce fresco, formaggi locali, fiori, artigianato e artisti di strada. Scendendo poi gli Harbor Steps si arriva al Waterfront, ideale per una passeggiata tra negozi, locali e ristoranti con vista sulla baia.
Pernottamento.
- Giorno 2
SEATTLE
La giornata può cominciare con una vista mozzafiato su Elliott Bay e le Olympic Mountains. Nel vicino Seattle Center si trova lo Space Needle, simbolo della città: salendo a oltre 160 metri si gode di un panorama impareggiabile. Da non perdere anche il Chihuly Garden and Glass, che ospita le spettacolari opere in vetro di Dale Chihuly. In serata, ci si può dedicare a una crociera al tramonto nella Puget Sound, magari con cena a bordo, oppure a un'escursione culturale a Tillicum Village, dove si può assistere a una performance dei nativi americani e gustare un'autentica cena a base di salmone. Pernottamento.
- Giorno 3
SEATTLE – OLYMPIC PENINSULA/PORT TOWNSEND (178 KM – meno se si prende il traghetto)
Si lascia Seattle in direzione della Olympic Peninsula, delimitata dall'Oceano Pacifico, dallo Hood Canal e dallo Stretto di Juan de Fuca. Questa vasta area è dominata dalle Olympic Mountains e dal celebre Olympic National Park, sito UNESCO e Riserva della Biosfera, con quasi un milione di acri tra foreste pluviali, praterie alpine e costa incontaminata. La tappa odierna è Port Townsend, cittadina raffinata con eleganti edifici vittoriani, gallerie d'arte e wine bar. Pernottamento.
- Giorno 4
PORT TOWNSEND – KALALOCH (222 KM)
In mattinata ci si mette in viaggio per raggiungere la costa che affaccia direttamente sul Pacifico. Lungo il percorso si può fare una sosta al Dungeness Spit, una delle lingue di sabbia naturali più lunghe al mondo, oggi rifugio per numerose specie di uccelli. In alternativa, si può salire a Hurricane Ridge per un'escursione panoramica con viste spettacolari su montagne innevate, ghiacciai e costa. Proseguendo lungo l'entroterra si attraversa Forks, cittadina celebre per essere stata il set della saga di Twilight, fino ad arrivare alla suggestiva Rialto Beach. Infine, ci si inoltra nella rigogliosa Hoh Rain Forest, un'oasi verde lussureggiante con imponenti alberi coperti di muschio. Pernottamento nell'area di Kalaloch.
- Giorno 5
KALALOCH – ASTORIA (240 KM)
Oggi si percorre uno dei tratti più scenografici della Highway 101, tra foreste, scogliere e l'oceano. Una sosta consigliata è al tranquillo Lake Quinault, incorniciato da montagne e boschi. Dopo aver attraversato il maestoso Columbia River, si arriva ad Astoria, il più antico insediamento a ovest delle Montagne Rocciose. Per una vista panoramica, vale la pena salire i 164 gradini dell'Astoria Column (alta quasi 40 metri), da cui si domina l'intera baia. Nei dintorni si trova anche il pittoresco sentiero Cathedral Tree Trail, immerso nel verde. Pernottamento.
- Giorno 6
ASTORIA – REGIONE VINICOLA DI DUNDEE – ASTORIA (332 KM)
La giornata si può dedicare alla scoperta della regione vinicola di Dundee, nel cuore della Willamette Valley, terra di rinomati Pinot Noir. Le cantine qui offrono molto più di semplici degustazioni: architetture affascinanti, panorami mozzafiato sui vigneti e tour guidati tra le vigne rendono l'esperienza indimenticabile. Un'occasione perfetta per rilassarsi, assaporare vini eccellenti e scoprire l'anima rurale dell'Oregon. Pernottamento.
- Giorno 7
ASTORIA – NEWPORT (216 KM)
Si prosegue lungo la costa verso Newport, località balneare con un'anima artistica e vivace. Tra le sue spiagge più belle: Cobble Beach, fatta di ciottoli, la tranquilla South Beach, l'elegante Nye Beach e l'ampia Agate Beach, da cui talvolta si avvistano le orche. In alternativa, si può vivere la scena culturale della città, con decine di gallerie d'arte, botteghe artigiane e musei dedicati alla storia marittima della regione. Pernottamento.
- Giorno 8
NEWPORT – EUGENE (160 KM)
Si lascia la costa per raggiungere Eugene, città della Willamette Valley affacciata sull'omonimo fiume. Nel pomeriggio si può passeggiare tra gli edifici storici del centro, come il Tiffany Building in stile Chicago, e i Park Blocks, cuore urbano della città. Per gli amanti della birra artigianale, il quartiere Whiteaker è il posto giusto: in pochi chilometri si concentrano numerosi birrifici e pub accoglienti. Per la serata, si consiglia un tour tra i microbirrifici locali o un tranquillo “pub crawl” in stile nordamericano. Pernottamento.
- Giorno 9
EUGENE – GRANTS PASS – ASHLAND (290 KM)
Si prosegue verso sud in direzione Ashland, facendo tappa a Grants Pass, definito “uno dei 12 posti migliori di cui non si è mai sentito parlare”: qui il Rogue River offre emozionanti discese in rafting sulle rapide, con numerosi operatori che organizzano questa esperienza indimenticabile. Non lontano si trova l'Oregon Caves National Monument, una delle poche grotte di marmo al mondo, da visitare con guide esperte. Arrivati ad Ashland, si consiglia di esplorare il centro storico e, se possibile, assistere a uno spettacolo dell'Oregon Shakespeare Festival, uno degli eventi culturali più rinomati della regione. Pernottamento.
- Giorno 10
ASHLAND – CRATER LAKE – SUNRIVER (306 KM)
Si parte alla volta di Crater Lake, il lago più profondo degli Stati Uniti e non al mondo, con i suoi 592 metri di profondità, originato da un antico vulcano. Il parco è visitabile tutto l'anno, anche se in inverno l'accesso è limitato. Si può scegliere di percorrere il Cleetwood Trail, l'unico sentiero che conduce alla riva del lago, oppure fare il giro panoramico della caldera per scattare fotografie memorabili. La giornata termina con l'arrivo a Sunriver, località tranquilla immersa nella natura. Pernottamento.
- Giorno 11
SUNRIVER – PORTLAND (287 KM)
Nella giornata di oggi si raggiunge Portland, la città più grande dell'Oregon, famosa per la sua cultura “green” e la moltitudine di spazi verdi. Una tappa imperdibile è Washington Park, dove si trovano il giardino giapponese, il celebre International Rose Test Garden e l'Hoyt Arboretum, da cui si gode una vista spettacolare sulla città e sulle Cascades, la catena montuosa che corre dal Nord della California alla provincia canadese della British Columbia. Pernottamento.
- Giorno 12
PORTLAND
La giornata può iniziare con una passeggiata lungo il fiume Willamette, dove spesso è possibile ammirare “The Portland”, un antico battello a vapore ancora in funzione. Si possono poi visitare quindi il Portland Art Museum, con le sue collezioni di arte asiatica e nativa americana, e i North Park Blocks nel quartiere Pearl, noto per le gallerie d'arte e i negozi indipendenti. Per chi ama la birra artigianale, è consigliato un tour in bicicletta tra i birrifici della città, per scoprire i migliori bar, ristoranti e locali nel centro urbano. Pernottamento.
- Giorno 13
PORTLAND – MONTE RAINIER (221 KM)
Partenza verso il Monte Rainier, vulcano attivo con una vetta imponente, alta 4392 metri, simbolo dello stato di Washington e monte più alto delle Cascades. Il Monte Rainier, conosciuto anche come Tacoma o Tahoma, presenta una vasta estensione di ghiacciai e da qui nascono sei importanti fiumi. Nel pomeriggio è possibile passeggiare lungo alcuni dei sentieri ben curati, tra foreste, laghi, prati fioriti e ghiacciai. Pernottamento.
- Giorno 14
MONTE RAINIER
La giornata è dedicata alla natura incontaminata e ai paesaggi spettacolari del parco. Si può iniziare con la visione del documentario “Mt. Rainier, the Restless Giant” presso il Jackson Visitors Center, per poi esplorare l'area protetta della Paradise Valley per un'immersione totale nella natura. Per chi desidera fare passeggiate facili, la Grove of the Patriarchs Trail Loop, con la sua passerella di legno tra antichi alberi giganti, è un must. Gli escursionisti più esperti possono affrontare la Skyline Trail, il sentiero più popolare del versante sud del Monte Rainier, che regala viste mozzafiato su cascate, ghiacciai e prati fioriti. Pernottamento.
- Giorno 15
MONTE RAINIER – SNOQUALMIE – SEATTLE (225 KM)
Nel viaggio di ritorno verso Seattle, si consiglia una sosta a Snoqualmie Falls, una cascata alta 82 metri molto amata e fotografata. Proseguendo si raggiunge Seattle per la conclusione dell'itinerario.
