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Pronti a vivere la natura dei Parchi Nazionali della Tanzania? Viaggeremo a bordo di agili mezzi 4x4 per attraversare scenari incredibili, da documentario, come il Tarangire, la Ngorongoro Conservation Area e il Serengeti, e incontreremo le antiche popolazioni del Lago Eyasi, cacciatori e raccoglitori da generazioni e generazioni. Vivremo insieme l'emozione di soggiornare in un piccolo accampamento sotto un cielo pieno di stelle e brinderemo con un aperitivo mentre il sole tramonta sul bush: esperienze che rimarranno impresse nella nostra anima di viaggiatori!
ITINERARIO: Arusha - Tarangire N.P. - Ngorongoro Conservation Area (Karatu/Cratere del Ngorongoro) - Serengeti N.P. - Lake Eyasi - Arusha
KILIMANJARO AIRPORT - ARUSHA (51 km, circa 1 ora e 10 minuti)
Atterriamo all'aeroporto del Kilimanjaro: benvenuti in Tanzania! Sbrighiamo le formalità doganali e incontriamo subito il nostro referente locale. Il trasferimento verso Arusha è il nostro primo assaggio di Africa: questa città è spesso definita la "capitale dei safari", un punto di partenza strategico e vivace! Ci sistemiamo e ci godiamo la cena e il pernottamento.
ARUSHA - TARANGIRE NATIONAL PARK (139 km, circa 3 ore)
Dopo colazione, ci aspetta il primo vero contatto con la natura: un facile trekking guidato da un ranger nella foresta pluviale di Usa, che ospita sorgenti naturali vitali per l'intera regione, un vero tesoro verde! Quest'area è ricca di biodiversità, e con un po' di fortuna potremo vedere scimmie colobus, cercopitechi e scimmie blu. Rientriamo al lodge per il pranzo e, nel primo pomeriggio, partiamo per il Tarangire National Park per il nostro primo fotosafari. Il Tarangire è l'habitat di numerose specie di animali, quali elefanti, bufali, giraffe, kudu, gnu ed è il parco del Nord della Tanzania con la più alta concentrazione di elefanti! Il parco è celebre anche per i suoi maestosi baobab e per la straordinaria varietà di uccelli: più di 550 specie, dai vivaci tessitori, noti per i loro intricati nidi, ai grandi marabù. Ma il momento più magico arriva con il tramonto sul bush e con un aperitivo, tra luci dorate e un silenzio irreale, interrotto solo dai richiami della savana. Cena e pernottamento nel campo.
TARANGIRE NATIONAL PARK – KARATU (120 km, circa 1 ora e 50 minuti)
Colazione e via con un altro safari fotografico nel Tarangire! Pranziamo (con un pic-nic o al campo) e poi partiamo per Karatu, una piccola e accogliente cittadina immersa nelle piantagioni di caffè. Questo è il nostro punto base, strategicamente situato all'ingresso della Ngorongoro Conservation Area. Arriviamo e ci sistemiamo nel lodge nel pomeriggio. Cena e pernottamento.
KARATU - NGORONGORO CONSERVATION AREA
Dopo la colazione, puntiamo dritti verso la Ngorongoro Conservation Area, dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità nel 1981. Ci troviamo su un altopiano che culmina a circa 2.200 metri sul livello del mare, e il cuore di tutto è il cratere, una gigantesca caldera di un antico vulcano, profonda oltre 600 metri, che funge da vera "arca di Noè", un ecosistema chiuso che ospita una concentrazione di fauna selvatica che ha dell'incredibile. Scenderemo per un epico fotosafari: sentiremo il suono del vento, il profumo della savana e potremo avvistare un'infinità di animali, inclusi tutti i Big Five, i cinque animali più difficili e, storicamente, pericolosi da cacciare (ovviamente noi lo facciamo solo con la fotocamera!): leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo! Occhi aperti: questo è uno dei posti migliori dove avvistare il rarissimo e maestoso rinoceronte nero. E non dimentichiamo che, all'interno di quest'area, i fieri Masai pascolano le loro mandrie, fianco a fianco con la fauna selvatica. Pranzo a pic-nic e poi raggiungiamo il nostro piccolo e riservato accampamento, dove ci attendono cena e pernottamento, sotto un cielo stellato indimenticabile.
NGORONGORO CONSERVATION AREA - SERENGETI NATIONAL PARK
Colazione e via per una giornata di safari nel Serengeti, un altro sito Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Serengeti, in lingua Masai, significa "pianura infinita" e oggi capiremo perché! Copre circa 14.000 chilometri quadrati e ospita i grandi mammiferi africani, che si spostano seguendo il ritmo delle stagioni. Ci sentiremo come dentro ad un documentario! Una dritta: tenete d'occhio i kopjes, quelle formazioni rocciose isolate che spiccano nella savana: sono i punti di osservazione perfetti per leoni e ghepardi e, con un po'di fortuna, li si può immortalare con fotografie spettacolari! Per tutto il giorno, percepiremo l'odore della terra rossa e il suono inconfondibile della savana che vive e respira. Pranzo a pic-nic. Arrivo e sistemazione in campo tendato. Cena e pernottamento, con la Via Lattea che illumina il cielo sopra le nostre teste, e la voce lontana dei predatori come colonna sonora della nostra notte africana.
SERENGETI NATIONAL PARK - NGORONGORO CONSERVATION AREA - KARATU
Prima colazione e l'ultimo safari mattutino nel Serengeti. Sfruttiamo queste ore per dare un ultimo sguardo alla "pianura infinita", magari riuscendo a immortalare un avvistamento che ci è sfuggito i giorni precedenti. Il Serengeti saprà come salutarci! Poi, iniziamo il viaggio di rientro verso il Sud del Parco, attraversando la Ngorongoro Conservation Area, fino a raggiungere Karatu. Oggi è una giornata perfetta per la contemplazione. Mentre le ruote battono la terra rossa, sentiamo l'odore della savana che si allontana. Pranzo pic-nic lungo il percorso. Arrivati a Karatu, ci sistemiamo nel lodge e ricarichiamo le energie con una bella cena e una notte di sonno dopo l'immersione totale nella natura selvaggia, e prima dell'ultima grande emozione del tour. Cena e pernottamento.
KARATU - LAKE EYASI - ARUSHA
Sveglia presto, perché le esperienze più autentiche iniziano con il sole che sorge! Dopo colazione, partiamo per il Lago Eyasi per il nostro incontro con la storia umana. La tribù Hadzabe (conosciuta anche con i nomi di hadzapi o tindiga), si ritiene viva qui da circa 10.000 anni, seguendo ad oggi uno stile di vita tradizionale, basato su caccia e raccolta. Il popolo degli Hadzabe non conosce alcuna forma di autorità e di divieto e, soprattutto, non conosce la violenza. L'incontro con gli Hadzabe è accompagnato dalla guida locale che fa anche da interprete e da mediatore per le attività organizzate insieme alla tribù, per comprendere il loro modo di vivere. Gli Hadzabe sono degli abili arcieri, normalmente cacciano piccoli mammiferi quali lepri selvatiche o babbuini, uccelli e piccole antilopi. Sapete che gli Hadzabe parlano una delle poche lingue click rimaste al mondo? Non sono semplici suoni, ma consonanti prodotte con la lingua e il palato, senza usare l'aria dei polmoni come facciamo noi: una pronuncia talmente complessa e unica, ricca di schiocchi, che ci farà sentire proiettati in un'altra dimensione linguistica. Il popolo Datoga trascorre una vita molto primitiva, estranea alla modernità. Risiede nel nord della Tanzania e i Masai li conoscono con la parola swahili Mang'ati che significa “nemico rispettato”. I Datoga sono fabbri, allevatori e cacciatori. Le donne trattano le pelli di capra per ricavarne indumenti che adornano con perline colorate. Vivere qualche ora accanto a questi ultimi testimoni di un mondo tanto lontano dalle nostre abitudini è un'esperienza davvero significativa! Pranzo al lodge. Nel pomeriggio, rientriamo ad Arusha. Arrivo e sistemazione al lodge, dove ci attendono l'ultima cena e l'ultima notte africana insieme.
ARUSHA – KILIMANJARO AIRPORT
Ultima colazione africana! Abbiamo un po'di tempo libero per un rilassarci fino al pranzo in hotel, prima del trasferimento verso l'aeroporto del Kilimanjaro, per rientrare in Italia o per proseguire insieme per qualche giorno di relax al mare, nella splendida Zanzibar! Non ripartiamo solo con la memoria piena di emozioni, ma con fotocamere cariche di immagini spettacolari: i Big Five, i tramonti nel bush, e storie uniche come quella degli Hadzabe. Non è un addio, ma la certezza di un ritorno: l'Africa ti entra nel cuore e non smette di chiamarti a sé.
IL TOUR COMPRENDE
IL TOUR NON COMPRENDE
NB:
Non è possibile determinare con precisione il chilometraggio percorso quotidianamente e le ore impiegate negli spostamenti.
Il pernottamento in accampamento presso MKSC Bivouac prevede:
Attenzione il limite massimo del peso del proprio bagaglio non può mai superare i 15 kg, ed è vivamente consigliato l'utilizzo di borse/sacche morbide.
Le Park Fees possono subire un aumento a discrezione del Governo, anche senza un preavviso.
Le date indicate nel calendario sono quelle di inizio del Tour/Mini Tour nella destinazione.
Ogni Tour e Minitour può essere combinato con altri prodotti.