Scopri le procedure aggiornate per viaggiare nel mondo
Popolato dal 10.500 a.C., nei secoli in Cile hanno convissuto diverse popolazioni amerinde, che vivevano sostanzialmente di agricoltura: nelle aree settentrionali erano insediati gruppi come gli Aymara, mentre nel Sud del Paese si erano stabiliti i Mapuche. L’impero Inca, nel XV secolo, estese i propri confini fino al fiume Maule, che nasce sulle Ande, vicino all’Argentina, e sfocia nel Pacifico, dividendo idealmente in due la lingua di terra del Cile.
Il primo contatto con gli Europei avvenne nel 1520, con le esplorazioni di Ferdinando Magellano. Quindici anni dopo, successivamente all’abbattimento dell’impero Inca, le truppe spagnole iniziarono i tentativi di conquista. Pedro de Valdivia fondò città e insediamenti, e il Cile venne annesso al Vicereame del Perù, da cui si rese indipendente nel 1818. Per oltre tre secoli i Mapuche opposero la propria resistenza alla colonizzazione e solo nel 1881 vennero deposte le armi.
Dopo l’indipendenza, l’economia cilena cominciò a crescere, con lo sfruttamento delle risorse minerarie e con il commercio internazionale, e si diede avvio alla modernizzazione delle strutture statali. Il Paese fu governato per quasi un secolo dalle oligarchie dei grandi proprietari terrieri e dei giacimenti e dalle gerarchie militari. Nel 1920, con l’affermarsi del liberale Artruro Alessandri alla presidenza del Cile, venne inaugurata una stagione di riforme sociali ed economiche. La recessione degli anni ‘30 scompaginò gli equilibri politici e sul fronte economico si accentuò la dipendenza dagli Stati Uniti.
Solo a partire dagli anni ‘60, dopo il devastante terremoto che segnò l’inizio del decennio, il Paese tentò di affrancarsi dai capitali americani nazionalizzando le risorse minerarie, e investì in una moderata riforma agraria. Gli anni ‘70 si aprono con il governo del socialista Salvador Allende, che in maniera più incisiva spinse per la nazionalizzazione delle risorse, scatenando il malcontento delle élite economiche e del governo statunitense. La profonda crisi economica in cui versava il Paese alimentò l’instabilità e nel 1973 venne messo in atto il golpe che consegnò il potere ad Augusto Pinochet: la sua dittatura, repressiva e violenta, improntata a un liberismo che finì per agevolare gli strati più ricchi della popolazione, sollevò proteste interne e condanne internazionali ma si protrasse fino al 1990.
Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati dal tentativo di fare luce sulle violazioni dei diritti umani perpetrate negli anni della dittatura, e dalle politiche economiche che hanno reso il Cile uno dei Paesi più ricchi dell’America Latina.
A partire da
3.270 €
(Tutto incluso)
A partire da
4.440 €
(Tutto incluso)
A partire da
5.180 €
(Tutto incluso)
A partire da
5.480 €
(Tutto incluso)
A partire da
6.830 €
(Tutto incluso)
A partire da
8.360 €
(Tutto incluso)
Prezzo
su richiesta
La quotazione "su richiesta" include prodotti con un costo totale superiore ai 9000 € per persona. Entrando nell’offerta puoi richiedere una quotazione dettagliata.
Ottieni senza impegno un preventivo personalizzato per la tua vacanza.
Gli esperti di IDEE PER VIAGGIARE sono a tua disposizione per organizzare insieme a te un viaggio unico e indimenticabile.
Un’infinità di mete, un’infinità di climi: qual è il momento migliore per un tour in Cile fra deserti e ghiacciai?
Quali sono l'abbigliamento e gli accessori più utili al tuo viaggio in Cile? Organizzati con i nostri consigli
Da Neruda fino agli Inti-Illimani, passando per una cucina che ti sa ingolosire