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Réunion: un po' di storia
Réunion: un po' di storia

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Réunion: un po' di storia

La storia di Réunion è strettamente intrecciata con quella della vicina isola di Mauritius. Scoperta nel 1512 dal navigatore portoghese Pedro de Mascarenhas, insieme a Rodrigues e Mauritius, l'isola divenne proprietà della Francia solo nel 1642, quando le venne attribuito il nome di l'Île Bourbon. Per anni l'isola venne utilizzata come base per i commerci. In un successivo momento venne introdotta la coltivazione di caffè: tra il 1715 e il 1730 divenne il principale prodotto di esportazione e di conseguenza cambiò rapidamente l'economia dell'isola.

L'isola acquistò importanza sotto Mahé de La Bourdonnais, che governò dal 1735 al 1746, ma a causa della annosa rivalità tra Francia e Gran Bretagna, nonché del crollo della Compagnia Francese delle Indie Orientali, nel 1764 il governo dell'isola finì direttamente nelle mani della corona francese.

Verso la fine del XVIII secolo iniziò una profonda ribellione da parte degli schiavi che, organizzati con propri capi, cominciarono a lottare per la loro indipendenza. Ceduta da Napoleone agli Inglesi per 5 anni, Réunion ritornò alla Francia nel 1815. Gli Inglesi introdussero a Réunion la canna da zucchero, che in breve divenne la coltivazione principale, e l'industria della vaniglia.

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