Cosa fare in Qatar

Tra deserto e architettura contemporanea, tra suq e isole artificiali, vivi i contrasti dell'emirato del Qatar con i nostri consigli.

Percorri al tramonto un tratto dei sette chilometri della Corniche, lo spazioso e verdeggiante lungomare di Doha: con la temperatura più fresca della sera, vedrai accendersi i palazzi progettati dalle più note archistar e lo skyline della città scintillerà nel crepuscolo con il suo spettacolo di colori.

Ammira Doha dalle acque calme della sua baia, e cena con i piatti tipici qatarini in una crociera sul dhow, la tradizionale imbarcazione di legno che un tempo veniva impiegata per la pesca delle ostriche da cui venivano ricavate le perle.

Perditi nel labirinto del suq Waqif, nel pieno centro di Doha, fra archi del colore del deserto e tende che svolazzano, fra falchi e cammelli, datteri e spezie. Se acquisterai dell'incenso o del profumo derivato dall'oud, il prezioso legno di agar, porterai con te la sensuosa essenza del Medio Oriente. Ti basta attraversare Al Asmakh Street, poi, per immergerti nel trapezio del quartiere Msheireb: vedrai l'antico fondersi con l'avveniristico, vedrai la tradizione a stretto contatto con il futuro.

Dai sfogo alla smania di shopping al fresco di uno degli opulenti centri commerciali di Doha: dal lusso delle vetrine di The Pearl, isola artificiale in piena evoluzione, in cui sono riprodotti i più noti scorci del mondo, a centri commerciali come il Mall of Qatar o il Doha City Center, concentrati di moda, intrattenimento e architetture progettate per stupire.

Concediti un pasto in uno degli innumerevoli ristoranti stellati che propongono il meglio della cucina internazionale, ma non rinunciare ad assaggiare i piatti della cucina tradizionale come il machboos di pollo o di agnello, una sorta di spezzatino molto speziato servito con riso e verdure. Anche sorbire il karak, il tè nero profumato di cardamomo e zafferano, addolcito dal miele e reso opaco dal latte, è un'esperienza da fare: questa bevanda riporta alla memoria la tradizione di scambi commerciali della penisola araba con l'Oriente. Per respirare un'autentica boccata di Qatar, poi, puoi fare una capatina in uno shisha bar, dove i residenti sono soliti godere del tempo libero in compagnia dell'hookah, fumando tabacco aromatico.

Godi dell'arte pubblica che punteggia la città di Doha: fra le installazioni, a firma di celebri artisti contemporanei, troverai i calligraffiti di eL Seed che colorano il traffico di Salwa Road, e il ragno di Louise Bourgeois presso il Qatar National Convention Centre. Anche l'aeroporto internazionale Hamad ospita opere d'arte contemporanea, e persino il deserto è segnato dalla sensibilità di Sheikha Al Mayassa, sorella dell'emiro e a capo delle iniziative culturali del Qatar: esposte al vento polveroso, nella zona di Zekreet, ci sono le enormi e sottilissime lastre dell'opera East-West/West-East, quattro monoliti che giocano con le ombre nette proiettate dal sole qatarino.

Immergiti nel fluire della storia ammirando la vastissima collezione del Museo di Arte Islamica (MIA) di Doha e godendo degli eventi e delle manifestazioni offerte dal Katara Cultural Village, in uno scenario che coniuga tradizione e modernità. Sulla costa nord-occidentale del Qatar, a un centinaio di chilometri dalla capitale, puoi invece esplorare Al Zubarah, con la sua fortezza che sembra un castello di sabbia, importante area archeologica e patrimonio UNESCO che testimonia come l'attività principale del Qatar, oltre al commercio, fosse la pesca delle perle.

Vivi un'avventura nel deserto cavalcando le dune a bordo di una 4x4 o con l'andatura dinoccolata di un cammello. A 60 chilometri da Doha potrai raggiungere il mare interno, Khor Al Adaid, riserva naturale dove le onde di sabbia disegnate dal vento si confondono con le onde che dal Golfo Arabico si spingono fino all’entroterra. Potrai consumare un barbecue all'imbrunire, e dormire in un accogliente campo tendato illuminato dalle fiaccole, sotto un cielo trapunto di stelle. Se sarai fortunato, o se saprai dove cercare, potrai sentire il deserto cantare.